Fra le formazioni più note del grande universo della World Music, Le Mystere des Voix Bulgares è un coro femminile a cappella che intreccia le tradizioni musicali del proprio paese, la Bulgaria, con gli stimoli e le suggestioni della contemporaneità.
Fondato come coro per la Bălgarskoto Nacionalno Radio e la Bălgarska Nacionalna Televizija (rispettivamente radio e televisione statali bulgare) nel 1952 da Philip Koutev, con coriste provenienti dalle diverse regioni del Paese, soprattutto dalle aree rurali, ha intrapreso negli anni un affascinante percorso fra le pieghe di una tradizione di musica popolare che risale ai tempi degli imperi bizantino e ottomano, vincendo un Grammy nel 1990. Il suo stile, caratterizzato dalla diafonia e dalla dissonanza, combina canti antichi, danze danubiane e balcaniche, influenze sassoni, tracie, slave e iraniane, creando un’esperienza di ascolto unica.
L’affermazione internazionale è arrivata con l’incisione, nel 1975, del disco Le Mystere des Voix Bulgares ad opera del musicologo svizzero Marcel Cellier, ripubblicato dalla “mitica” 4AD (la casa discografica di tanta new wave inglese) più di 10 anni dopo, divenendo ben presto un best seller.
In epoca recente, Le Mystere des Voix Bulgares è stato scoperto, amato e valorizzato dal mondo della musica pop, rock e jazz, da artisti come Peter Murphy, Paul Simon, Kate Bush, Frank Zappa, David Bowie e gli italiani Elio e le Storie Tese. La cantante dei Dead Can Dance Lisa Gerrard ha inciso un album con il coro nel 2018.