L’edizione 2024 de I Suoni delle Dolomiti prende avvio da Malga Tassulla, con una voce che incarna lo spirito e la poesia del fado, la musica per antonomasia del Portogallo: siamo nell’anfiteatro naturale che racchiude il Pian della Nana, nel settore più settentrionale delle Dolomiti di Brenta, il più misterioso, dove il silenzio è la colonna sonora degli escursionisti.
Carminho è tra le più talentuose e innovatrici cantanti di fado della sua generazione: figlia d’arte – sua madre era una famosa fadista – ne conosce bene la tradizione, ma nel corso della sua carriera si è anche avvicinata alla musica brasiliana, al jazz, al pop. All’attivo ha sei album, l’ultimo dei quali si intitola Portuguesa, quasi una manifestazione di intenti nel raffigurare la sua musica e quella della sua terra di origine, in equilibrio fra tradizione e modernità. «Portuguesa ha la stessa genesi dei miei album precedenti: il fascino irresistibile del fado, che per me è un linguaggio più che un messaggio, un percorso più che una destinazione», racconta la stessa Carminho.