Ana Carla Maza

Il suo ultimo progetto, Caribe, l’ha portata a esibirsi in tutto il mondo e le è sempre valso un grande successo di pubblico e critica. Parliamo di Ana Carla Maza violoncellista, cantante e compositrice di origini cubane, che sta rivoluzionando la musica latinoamericana con il suo mix incendiario di jazz latino, pop, rock e altre sonorità “urbane”. Le sue radici in quell’Avana celebrata nel film Buena Vista Social Club, unite al virtuosismo al violoncello, maturato con una formazione classica a Parigi, permettono all’artista di creare un suono unico, che affascina il pubblico di tutto il mondo. 

Caribe, che nel 2025 raddoppia con l’uscita di Caribe Deluxe, è anche frutto di una autoproduzione: l’artista, infatti, a soli trent’anni ha fondato una propria etichetta discografica, la ACM, garantendosi una piena libertà artistica. 

“Nella musica latina – ha dichiarato – le donne cantano e gli uomini fanno tutto il resto. Ho deciso di intraprendere questo nuovo progetto senza un produttore musicale. Sono arrivata in studio con tutte le partiture, scritte per un sestetto, strumento per strumento. Ho un background classico, posso suonare Brahms o Shostakovich, la cui musica è molto complessa. Perché non raccogliere questa nuova sfida: produrre per intero un album latino che rifletta la mia sensibilità femminile, il mio desiderio di celebrare positivamente il qui e ora dell’allegria, della gioia spontanea?”  

Un sogno diventato realtà.