Euyo&Stauffer European Orchestra Jean Christophe Spinosi Direttore

Un gran finale con tre concerti d’eccezione all’insegna dell’Europa

La chiusura del trentennale de I Suoni delle Dolomiti è affidata ad un trittico di concerti d’eccezione, il cui duplice filo conduttore è dato dall’Europa, al tempo stesso una realtà, un’aspirazione e un sogno che dobbiamo continuare a coltivare, e dalla Val di Fassa, su cui si affacciano alcuni dei gruppi montuosi più famosi del Trentino e dell’intero arco dolomitico, il Catinaccio/Rosengarten, la Marmolada, i Monzoni-Costabella.

 

 

In valle i giovani musicisti provenienti da tutta Europa vivranno innanzitutto un’esperienza indimenticabile, una residenza artistica di una settimana al cospetto delle Dolomiti patrimonio dell’umanità UNESCO. Inoltre, si esibiranno per il pubblico: i fiati della European Union Youth Orchestra (EUYO) terranno un concerto da camera al Rifugio Contrin e poi si uniranno agli archi dell’Accademia Stauffer per un’esibizione al Fuciade nel corso della quale verrà eseguita la Pastorale di Beethoven, con la direzione di Jean Christophe Spinosi. Il Quartetto Thumòs, formato da studenti diplomati al Conservatorio di Milano e perfezionatosi anche all’Accademia Stauffer, si esibirà invece al Rifugio Contrin. 

Tre appuntamenti imperdibili, dunque, con alcune delle eccellenze della giovane musica classica e cameristica europea, per festeggiare – nella memoria del suo ideatore, Paolo Manfrini – i trent’anni di una manifestazione, I Suoni delle Dolomiti, davvero “senza confini”, com’è senza confini l’Europa di oggi. Una manifestazione che negli anni ha fatto incontrare, sui sentieri del Trentino, gli appassionati di musica classica, jazz, folk, pop e quant’altro, cercando sempre di coltivare un’idea di bellezza che dal paesaggio montano trae linfa e ispirazione. Una manifestazione inedita alla sua nascita, coraggiosa, innovativa, che è stata fonte di ispirazione anche per altri festival nati un po’ ovunque, condotta nel rispetto della natura e senza mai snaturare i luoghi in cui è stata ospitata. Una manifestazione che vuole continuare il suo cammino, nel cuore di un’Europa che crede nel valore dell’arte e della cultura. 

Come arrivare

da Moena in auto fino a Passo San Pellegrino (parcheggi) e poi a piedi su strada forestale
ore 0.50 di cammino, dislivello 50 metri, difficoltà E

Musica inclusiva

Dal 2023 I Suoni delle Dolomiti cercano di aumentare il livello dell’accessibilità ai pubblici con disabilità.

Grazie ad una collaborazione con Remoove, questo concerto è accessibile a persone con disabilità motoria e sensoriale, garantendo un servizio dedicato di informazione e prenotazione e un supporto in loco per raggiungere il concerto – anche grazie a mezzi e bike inclusivi – e la possibilità, per le persone sorde,  di utilizzare i Subpac, innovativi strumenti audio-tattili che possono essere indossati come degli zaini e che vibrano al ritmo della musica permettendo la percezione sonora.

I servizi di supporto e accompagnamento dal parcheggio alla location dell’evento e l’utilizzo dei Subpac richiedono una prenotazione ai seguenti contatti: isuoniaccessibili@re-moove.it – Telefono 0464 076840 – Whatsapp 351 7181793

Scarica la scheda di accessibilità con le informazioni per raggiungere il Rifugio Fuciade.

Concerto in caso di maltempo

ore 17.30 Teatro Navalge, Moena
I biglietti per l’accesso gratuito in sala sono in distribuzione fino ad esaurimento posti dalle ore 15.30 presso la cassa del teatro.

Info
+39 0462 609500
fassa.com

Un’iniziativa
APT Val di Fassa
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