Villa Welsperg, costruita nel 1853, un tempo residenza dei Conti che le hanno dato il nome, è uno splendido esempio di architettura “nobile” di montagna. Formata da tre edifici, la villa vera e propria, la chiesetta e il fienile, immersi in un giardino e ai bordi di un grande pascolo che ad un certo punto diventa torbiera, è oggi sede del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. La bellezza del luogo, da sola, giustificherebbe la gita. Ma in questo caso l’occasione è particolarmente ghiotta: la proposta musicale, infatti, mette in gioco un nome notissimo della canzone (e non solo) italiana, Elio, leader delle indimenticate Storie Tese, nella doppia veste di narratore e baritono, un soprano di fama, Scilla Cristiano, e il Philharmonic Oboe Quartet, emanazione dei Berliner Philharmoniker, una tra le più prestigiose orchestre sinfoniche del mondo.
Il concerto previsto all’ombra delle Pale è una originale, brillante rilettura de Il Flauto Magico di Wolfgang Amadeus Mozart, basata sulla versione di Vivian Lamarque, con innesti dal libretto originale. Lo spettacolo, che ha riscosso ovunque un grande successo, consente di ascoltare anche alcune celebri arie, come quella del buffo uccellatore Papageno, accompagnate costantemente dalla musica, eseguita nella trascrizione di F.J. Rosinack, per oboe, violino, viola e violoncello.